Nel corso dell'estate 2021 si è concretizzata la realizzazione della prima stazione meteorologica permanente di Sella Nevea da un progetto iniziato, in realtà, nella primavera del 2020.
La motivazione è quella di soddisfare una lacuna in una località posta in uno degli angoli più rinomati e caratteristici delle Alpi Giulie, climaticamente peculiare per l'elevata nevosità ed, in generale, per le elevate precipitazioni annuali.
Le uniche informazioni climatiche dell'area, peraltro preziose, sono storicamente fornite dalla stazione meteorologica automatica del Livinal Lunc a cura della Protezione Civile Regionale del FVG e, prima, dell'ARPA-OSMER ma ad una quota di 1837 m. Dal 2012, poi, sempre la SMAA (allora UMFVG) in collaborazione col Parco Naturale delle Prealpi Giulie, aveva provveduto ad installare una stazione meteorologica automatica nei pressi dei corpi glaciali del Canin, ad una quota di 2203 m slm (n.d.r, la più alta stazione meteorologica in Friuli Venezia Giulia).
Le uniche informazioni dal fondovalle, però, si riferivano al sito dell'AINEVA che raccoglie solo nel semestre invernale valori di temperatura minima e massima oltre alle condizioni del manto nevoso, a cura della Struttura stabile centrale per l'attività di prevenzione del rischio da valanga della Regione Friuli Venezia Giulia.
Strumentazione installata
Il sito meteorologico è pensato non solo per la mera acquisizione di parametri meteorologici, ma per fungere anche da struttura di supporto ad attività complementari quali corsi, seminari e come supporto alle attività scientifiche già attive in loco.
La filosofia del sito osservativo, peraltro, è pensato per limitare al massimo la possibile perdita di dati dovuta a malfunzionamenti, almeno per alcuni parametri inizialmente come la temperatura e l'umidità. Per questo motivo la stazione meteorologica di Sella Nevea può essere considerata un osservatorio climatologico. Per ottenere questo risultato i sensori di acquisizione sono ridondanti, e per lo stesso parametro sono in funzione da tre a quattro tipologie differenti di acquisizione.
Sono acquisite misure di temperatura dell'aria, umidità relativa, precipitazione (pioggia-neve) e altezza neve con nivometro manuale dotato di webcam.
L'Umidità relativa e la temperatura sono misurate in continuo con acquisizione di un dato ogni 5 minuti da una centralina di acquisizione semi-professionale. I dati sono archiviati con procedura realizzata ad-hoc da SMAA e pubblicati ogni 5 minuti sul portale di SMAA.
Un datalogger professionale temperatura-umidità Tynitag plus 2 (range -25 to +85°C / 0 to 100% RH) acquisisce in locale e fà da back-up e controllo alla centralina di acquisizoine dati, ulteriormente supportato da due termometri SIAP-MICROS TM6 e TM7 (uno ad alcool ed uno a mercurio) per la misura della temperatura massima e minima rispettivamente. La precisione dei termometri è di 0.1°C. Oltre a questi strumenti, è installato anche un termoigrografo SIAP-MICROS MT-1520 a lamina bimetallica e sensore igroscopico a capelli e diagramma mensile per la misura in parallelo di temperatura e umidità.
Tutta la strumentazione suddetta è sistemata all'interno di una capannina meteorologica Stevenson Screen
a doppia grigliatura secondo norma WMO.
Collaborazioni
La stazione meteorologica di Sella Nevea è stata realizzata grazie al supporto ed alla collaborazione di:
CNR Istituto di Scienze Marine (Sede di Trieste)
CNR Istituto di Scienze Polari
Parco Naturale delle Prealpi Giulie
Associazione Nazionale Alpini Udine
Hanno lavorato all'installazione ed allo sviluppo della stazione
Luca Ziani, Fabrizio Tavagnutti, Stefano Deiuri, Costanza Del Gobbo, Alberto Schiavi, Renato R. Colucci