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  • Immagine del redattoreRenato R. Colucci

Il caldo anomalo e fuori stagione concede una tregua. Qualche pioggia a metà settimana

A cura di Renato R. Colucci

Tendenza Meteorologica Settimana n. 23 – 6 – 12 giugno 2022

In seguito al caldo anomalo della settimana appena trascorsa, si preannuncia un graduale calo delle temperature fino a valori normali di giugno tra mercoledì e venerdì, leggermente inferiori in quota. Nel corso del prossimo fine settimana è verosimile un nuovo rialzo termico per l’ennesima espansione di un promontorio anticiclonico dall’Africa. Fasi intermittenti di pioggia alternate a periodi più soleggiati e ventilati fino a venerdì.




LA SINOTTICA

Analizziamo la probabile evoluzione sinottica relativa alla settimana, la 23-2022 da lunedì 6 a domenica 12 giugno 2022. Per farlo ci avvaliamo dei due principali modelli meteorologici liberamente consultabili in rete: il modello europeo ECMWF e quello americano GFS.


I due modelli propongono pattern sinottici sostanzialmente sovrapponibili fino a giovedì, con qualche crescente discrepanza nel corso del prossimo fine settimana. Ci aiuta l’animazione seguente che sovrappone in rosso l’evoluzione proposta dal modello Europeo ECMWF ed in blu quella relativa al GFS.


Le potenzialità di una evoluzione dei pattern sinottici risulta ad oggi piuttosto attendibile, in particolare per l’evoluzione dei campi di temperatura. Un po’ più complesso, invece, teorizzare effettivamente quanta pioggia potrà verificarsi nel corso della settimana, ma le prospettive sembrano incoraggianti per alcuni settori dell’Alpeadria.


Confronto modelli ECMWF vs GFS. Animazione WXCHART.COM


Il protagonista principale sul Nord Atlantico sarà una profonda depressione che dal Nord America si dirigerà verso l’Islanda e la Scandinavia, dove rapidamente poi tenderà a colmarsi. I valori di pressione al suolo previsti al centro della depressione sono piuttosto bassi e le condizioni nel tratto tra Scozia e Islanda saranno di forte tempesta.


Anomalia dei campi di pressione al suolo nella giornata di venerdì 10 giugno. Fonte ECMWF


Questa rinnovata e ricorsiva dinamicità nel Nord Atlantico avrà probabilmente come effetto quello di ripresentare una nuova deviazione della corrente a getto verso l’Europa occidentale nella seconda parte della settimana, con la prospettiva di vedere, nuovamente, l’anticiclone africano muoversi dal Nord Africa fin dentro il cuore dell’Europa.


Carta dei campi di vento al suolo nel corso della settimana 23. Animazione WXCHART.COM fonte ECMWF


L’inizio della rimonta dei geopotenziali sulla Spagna, pilotato dalla profonda depressione in Atlantico a metà settimana, porterà comunque a scorrere sul fianco orientale della “gobba africana” aria più fresca di origine atlantica che impatterà il sistema alpino da Nord Ovest e ruotando leggermente verso est, seguendo la geometria della saccatura, proprio sull’Alpeadria.


E’ questa una configurazione sicuramente favorevole al verificarsi di precipitazioni più diffuse su larga parte della macroregione.


Carta delle anomalie di geopotenziale alla quota di 500 hPa per la giornata di giovedì 9 giugno. ECMWF


Nel corso del week end, però, l’asse del promontorio anticiclonico in quota di matrice nord africana dovrebbe invadere nuovamente tutto il continente europeo, con l’Alpeadria interessata ancora da un debole circolazione settentrionale che dovrebbe mantenere condizioni più secche, anche se con temperature in netto aumento


Carta delle anomalie di geopotenziale alla quota di 500 hPa per la giornata di domenica 12 giugno. ECMWF


TEMPERATURA

L’intera settimana sarà caratterizzata da valori di temperatura in prossimità del suolo in graduale diminuzione ma comunque superiori alle medie normali, fino ad avvicinarsi a quelli tipici del periodo per la prima decade di giugno.


Forse solamente nella giornata di giovedì le temperature massime giornaliere potrebbero risultare di 1-2 °C inferiori alla norma.


Più sensibile la diminuzione della temperatura in quota nelle giornate di giovedì e venerdì, come evidenziato dall’immagine delle anomalie dei campi di temperatura previsti per la giornata di venerdì 10 giugno alla quota geopotenziale di 850 hPa.


Anomalie di temperatura rispetto alla climatologia 1979-2010 alla quota geopotenziale di 850 hPa (circa 1500 m) venerdì 10 giugno prossimo. ECMWF


L’aumento delle temperature previsto nel corso del week end dovrebbe estrinsecarsi maggiormente a nord delle Alpi, oltre che sull’Europa occidentale. L’Alpeadria dovrebbe sperimentare valori crescenti fino a 2-4 °C superiori ai valori normali, che rappresentano comunque condizioni di caldo moderato e più tipiche di fine luglio piuttosto che di metà giugno


Anomalie di temperatura rispetto alla climatologia 1979-2010 alla quota geopotenziale di 850 hPa (circa 1500 m) alle ore 00 di lunedì 13 giugno prossimo. ECMWF


PRECIPITAZIONI

Precipitazioni diffuse anche se intermittenti si dovrebbero verificare inizialmente martedì, e poi soprattutto tra mercoledì e venerdì. Le caratteristiche della massa d’aria saranno in grado di portare allo sviluppo di deboli temporali martedì, ma il loro sviluppo sarà quasi del tutto inibito nella seconda parte della settimana.


L’intensa ventilazione nord occidentale in quota, e nord-orientale al suolo, dovrebbe piuttosto portare a precipitazioni più “regolari” e diffuse in particolare su comparto montano, aree orientali del FVG, Slovenia centro occidentale e Carinzia. Meno abbondanti le precipitazioni su Friuli occidentale e verso il Veneto.


Carta degli accumuli totali previsti secondo il modello ECMWF tra lunedì 6 e domenica 12 giugno


INDICE NAO

Nell’immagine sotto fornita da Climate Prediction center del NOAA l’indice NAO è pronosticato in aumento e tendente ad una fase leggermente positiva o neutrale. Sarà l’evoluzione in nord atlantico, ancora poco chiara, a determinare poi verosimilmente quello che ci prospetterà la seconda parte di giugno.



Indice NAO, fonte Climate Prediction Center del NOAA


Una linea di tendenza ha bisogno di conferme che invitiamo ad approfondire sempre seguendo gli aggiornamento degli enti preposti oltre che i servizi locali di allerta meteorologica. In fasi instabili e dinamiche come quelle primaverili tale consiglio ha ancora più valore.


Quanto appena descritto rappresenta infatti una semplice occhiata rivolta alla tendenza sinottica sulla base dei prodotti modellistici disponibili liberamente in rete, e non costituisce una previsione meteorologica


Per le previsioni meteorologiche giorno per giorno sulla regione Alpeadria, vanno consultati i bollettini meteorologici forniti dai servizi meteorologici ufficiali osmer-arpa, zamg, arso


Le carte riportate e discusse in questo articolo, a volte modificate ed integrate, sono tratte dai portali wxcharts.com e Climate Prediction center del NOAA tramite Licenza Attribution 4.0 International (CC BY 4.0).

Per consultare gli aggiornamenti modellistici suggeriamo di collegarsi ai rispettivi link

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